Impennata di positivi a Montesarchio, Damiano sposa la linea dura

Redazione
Impennata di positivi a Montesarchio, Damiano sposa la linea dura
Antica Appia, la Valle Caudina cancellata dalla geografia e della storia

Impennata di positivi a Montesarchio, Damiano sposa la linea dura. Salgono a 41 le persone positive a Montesarchio. Di queste una si trova ricoverata. Purtroppo, nel giro di pochissimi giorni si assiste ad una nuova impennata dei contagi.

Qualche giorno fa il sindaco Franco Damiano aveva lanciato un primo allarme. Aveva anche accusato alcune persone che  non hanno rispettato la quarantena.

Il nuovo allarme di Damiano

Oggi il primo cittadino torna a farsi sentire pubblicando un post su facebook.  “Come annunciavamo, scrive la fascia tricolore, il dato dei contagi a Montesarchio è in risalita. Questo succede anche a causa di comportamenti assolutamente irresponsabili che si sono verificati nei giorni scorsi.

Comportamenti, che ribadiamo, si è deciso con le forza dell’ordine e la polizia municipale di sanzionare con la massima severità.

Per intenderci, conclude Damiano, verranno sanzionati assembramenti in strada o in luoghi privati, non indossare la mascherina in luoghi pubblici o esercizi commerciali, violazione del coprifuoco senza motivazioni valide. E’ il momento più difficile e serve responsabilità”.

Purtroppo ancora oggi, in diversi comuni della Valle Caudina, non solo a Montesarchio, le regole continuano a non essere rispettate. Una naturale stanchezza non può certo giustificare questa sorta di menefreghismo.

Situazioni di pericolo

Si rischia di tornare nella stessa pericolosa situazione di prima delle festività natalizie, quando ogni giorno si piangeva un morto in Valle Caudina. La presa di posizione di Damiano che annuncia maggiori controlli potrebbe essere il primo deterrente.

Ma sino a quando questi controlli non verranno fatti con attenzione si continuerà in questo gioco al contagio.

Oramai appare chiaro, senza il pugno di ferro, senza sanzioni severe, si continuerà ad infrangere le regole. Purtroppo è una triste realtà perché manca anche il minimo senso di responsabilità da parte di tutti.