Lanciano spazzatura dall’auto, stangata da tremila euro per cinque persone

Redazione
Lanciano spazzatura dall’auto, stangata da tremila euro per cinque persone
Il bilancio di un anno di attività dei carabinieri forestali di Avellino

Lanciano spazzatura dall’auto, stangata da tremila euro per cinque persone. I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Montesarchio hanno  deciso  di monitorare con telecamere nascoste le zone maggiormente colpite dal fenomeno di abbandono dei rifiuti.

Purtroppo, si tratta di una vera e propria piaga che si registra in tutta la Valle Caudina. Le condotte osservate e sanzionate sono tutte riconducibili ad abbandono di rifiuti urbani da parte di privati cittadini. Persone che, approfittando della discrezione offerta da zone periferiche, preferiscono l’abbandono incontrollato di rifiuti domestici alla più civile raccolta differenziata.

Mentre la stragrande maggioranza dei cittadini la pratica. Purtroppo, risulta particolarmente colpito il territorio del comune di Bonea. Una vera e propria spina nel fianco che genera  degrado del territorio.

Lancio sacchetti

Spesso il lancio di sacchetti, effettuati dal finestrino con l’auto in corsa,  non  raggiunge il mucchio preesistente; ma finiscono sul bordo strada o ancora peggio nelle scarpate sottostanti e nei fondi agricoli. Il contenuto è disseminato in una più ampia zona per l’effetto del vento.

Tutto questo, oltre al degrado,  genera anche un aggravio di spese a carico del Comune che si trova costretto ad operare periodiche pulizie straordinarie di rifiuti indifferenziati, che vanno a inficiare anche il risultato in termini percentuali circa la raccolta differenziata di rifiuti riutilizzabili effettuata dalla maggioranza dei cittadini.

Per tale motivo i trasgressori, immortalati dalle telecamere dei Carabinieri Forestali, oltre al pagamento di una sanzione di € 600, dovranno ora procedere al recupero ed al relativo corretto smaltimento di quanto abbandonato in modo illecito.

L’operazione condotta nel Comune di Bonea, iniziata da poche settimane, ha portato già all’individuazione di cinque persone ed alla relativa contestazione di sanzioni pari a € 3.000. L’attività si inquadra in una più ampia azione di contrasto alla illecita gestione di rifiuti, condotta su tutta la giurisdizione di competenza della Stazione Carabinieri Forestale di Montesarchio (comuni di Apollosa, Arpaise, Bonea, Ceppaloni, Montesarchio, Pannarano e San Leucio del Sannio).