L’Avellino asfalta il Monopoli e accende il Partenio-Lombardi

Redazione
L’Avellino asfalta il Monopoli e accende il Partenio-Lombardi
L'Avellino asfalta il Monopoli e accende il Partenio-Lombardi
L’Avellino asfalta il Monopoli e accende il Partenio-Lombardi. Festa in casa Avellino. Il Partenio, ancora una volta tutto esaurito, esplode di gioia dopo il dominio ai danni del Monopoli. Si è ritrovato l’entusiasmo.

Il meglio nella ripresa

Non c’è stata competizione fra Avellino e Monopoli, partita valevole per la quinta giornata di campionato di Serie C girone C. I Lupi, dopo un avvio di gara abbastanza sottotono con soli pochi tiri fuori dallo specchio della porta, hanno dato il meglio di sé nella ripresa.
Sono bastati infatti solo 16′,dal 50′ al 66′, per mettere completamente la parola fine alla gara. Sono state quattro le reti messe a segno domenica sera. La prima porta il nome di Lorenzo Sgarbi, giovane promessa di proprietà del Napoli, che con un colpo da biliardo da fuori area batte Perina, portiere del Monopoli.
Dopo soli 5′ viene realizzato il goal più atteso dell’anno, quello di Chicco Patierno. Il bomber Barese infila in rete la palla datagli da Cancellotti dalla destra, il portiere la tocca ma non basta. Avellino 2 Monopoli 0. Bastano tre giri di lancette per il terzo goal, siglato ancora da un nuovo arrivato, Marco Armellino. Il centrocampista d’esperienza si stacca dalla marcatura su un calcio d’angolo e mette la palla di testa in fondo al sacco.
Al 66′ si chiude il tabellino con il raddoppio personale di Chicco Patierno che, dopo un buon cross di Gori appena entrato, agguanta una palla che carambola prima sul portiere e poi sul difensore e infine viene spinta in rete dal numero 9 dell’Avellino. Lupi vicinissimi al 5-0 con una traversa colpita da uno stacco di testa da parte di Simone Benedetti sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Si accende il Partenio

La partita lentamente si spegne, il Partenio, invece, si accende. Dopo i cattivi umori dati da un amaro inizio, fra gli Irpini rinasce la speranza del salto di categoria.
Pressing alto, lotte su ogni pallone e ritmo dominante. Sono questi i tasselli che hanno composto una vittoria di misura contro i pugliesi.
Ora l’Avellino si trova a 7 punti per un momentaneo 5⁰ posto, ora sono solo 3 i punti che dividono i Lupi dalla vetta. Si attendono i risultati di Juve Stabia, Turris, Benevento, Latina e Picerno, tutte squadre al momento in zona vetta.

Ritrovata la rotta

Cosa è cambiato da inizio stagione? Era solo questione di tempo per trovare la rotta o i cambi in panchina sono stati giovamenti? In entrambi i casi si può dire che c’era solo bisogno di “Pazienza”!
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Benedetti, Rigione, Cionek; Cancellotti, Lores Varela, Palmiero, Armellino, Tito; Patierno, Sgarbi. All. Pazienza. A disposizione: Pane, Pizzella, Ricciardi, Mulè, Sannipoli, Maisto, Dall’Oglio, Pezzella, Marconi, Gori, Tozaj, D’Amico
MONOPOLI (4-2-3-1): Perina; Fazio, Fornasier, Ferrini, Di Benedetto; Vassallo, Hamlili; Iaccarino, Starita, D’Agostino; Spalluto. All. Tomei. A disposizione: Alloj, Botis, Sorgente, Angileri, Santaniello, Borello, Cristallo, Piarulli, Simone, De Santis, Mazzotta, Peschetola. Terna arbitrale: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola, Roberto Allocco e Diego Peloso.

Giuseppe Marco Onofrio