Rassegna stampa di oggi 22 novembre 2022

Redazione
Rassegna stampa di oggi 22 novembre 2022

Rassegna stampa di oggi 22 novembre 2022. Sottoponiamo alla vostra cortese attenzione le prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e regionali che oggi troverete dal vostro edicolante di fiducia.

I titoli di apertura dei giornali nazionali di oggi in rassegna stampa sono dedicati a notizie diverse. Su tutti i giornali di oggi l’apertura è dedicata ai contenuti della legge di bilancio approvata dal Consiglio dei ministri di ieri sera.

La manovra sarà presentata stamattina in una conferenza stampa, alle ore 10.00. Le misure principali riguardano il reddito di cittadinanza, che sarà ridotto a 8 mesi nel 2023 per le persone che possono lavorare per poi essere cancellato nel 2024.

L’aumento delle pensioni minime, gli aiuti per gli aumenti delle tariffe energetiche, il taglio del cuneo fiscale, e quello dei contributi per chi assume chi ha meno di 36 anni.

Su molte prime pagine si scrive, inoltre, anche della protesta contro la repressione delle proteste in Iran dei calciatori iraniani, che non hanno cantato l’inno nazionale prima della partita dei Mondiali in Qatar contro l’Inghilterra, e della decisione della FIFA di non far utilizzare le fasce arcobaleno ai capitani delle squadre.

Quotidiani economici

Il Sole 24 Ore, giornale economico, politico e finanziario di Confindustria, poi, titola, tra l’altro: Arriva la manovra 2023, tutte le novità. Il disegno di legge all’esame del Consiglio dei Ministri dopo ore di confronto. All’emergenza bollette 21 miliardi su 30-31 totali. Bonomi: cuneo, serve shock.

Italia Oggi, altro giornale economico, politico e giuridico, apre, nella sua edizione del martedì su: Alleggeriti gli alert fiscali. Oltre allo sconto sanzioni sugli omessi versamenti, arrivano sgravi per la compliance tributaria. Un altro rinvio per sugar e plastic tax. Tassate le cripto (con sanatoria).

Giornali sportivi

Sui quotidiani sportivi in rassegna stampa si scrive soprattutto del campionato mondiale di calcio in corso in Qatar. Occupa spazio la protesta dela squadra iraniana che non ha cantato l’inno prima dell’inizio della partita, poi persa per 6 a 2, contro l’Inghilterra.

Apri la galleria e buona lettura!