Sant’Agata dei Goti nel Cda di Recevin

Redazione
Sant’Agata dei Goti nel Cda di Recevin

Sant’Agata de’Goti entra a far parte del Consiglio di Amministrazione di Recevin la Rete Europea delle Città del Vino, composta da città o gruppi di città facenti parte dell’Europa, con un forte e saldo legame economico alla vitivinicoltura e ubicate in zone garantite da una denominazione di origine dei propri vini.
A rappresentare la città caudina è stato chiamato l’assessore alle attività produttive Marco Razzano, già consigliere nazionale dell’associazione Città del Vino.
La notizia del prestigioso riconoscimento è stata resa nota durante la XX Assemblea Generale di Recevin che ha avuto luogo a Conegliano e Valdobbiadene agli inizi del mese e che ha visto l’elezione del nuovo presidente, il portoghese Josè Calixto.
Sono quattro i componenti italiani del CDA dell’associazione costituita da 9 paesi europei (Germania, Austria, Bulgaria, Slovenia, Spagna, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Portogallo, Serbia), che si traduce nella forza di quasi 800 città di tutta Europa.
Recevin è stata costituita nel 1999 a Strasburgo. Quattro anni prima in Spagna (dichiarazione di Madrid del 1995) i rappresentanti di municipi spagnoli, portoghesi e italiani gettarono le basi della Rete Europea delle Città del Vino, fissandone gli obiettivi e gli impegni generali. Tra questi: lo sviluppo dell’enoturismo nei Paesi vocati, la diffusione della cultura del vino, la promozione della qualità della vita e delle produzioni enogastronomiche, la salvaguardia del patrimonio architettonico, storico e sociale dei terre europee del vino.
A Conegliano è stato firmato anche il documento di adesione del comune di Sant’Agata de’Goti al progetto “Inter Vitis” percorso culturale dei vitigni europei.
A Marco Razzano i complimenti per il prestigioso incarico e gli auspici di ottimo lavoro.