Valle Caudina: Biancardi, esagerata perorazione per il Cis

Redazione
Valle Caudina: Biancardi, esagerata perorazione per il Cis
Esplode il rischio elezioni provinciali

Valle Caudina. Il Presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi  ha scritto al Presidente Conte, al Ministro Provenzano, alla Regione e ad Invitalia chiedendo l’attivazione del contratto istituzionale di sviluppo.

Il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) – come spiega Invitalia che è soggetto attuatore – è lo strumento per accelerare la realizzazione di progetti strategici, tra loro funzionalmente connessi, di valorizzazione dei territori.

Rientrano in tale ambito i progetti di infrastrutturazione, sviluppo economico, produttivo e imprenditoriale, turismo, cultura e valorizzazione delle risorse naturali, ambiente, occupazione e inclusione sociale. Gli interventi sono finanziati con risorse nazionali ordinarie, risorse comunitarie e del Fondo per lo sviluppo e la coesione.

Si tratta, quindi, di uno strumento importante e, giustamente, Biancardi tenta di approfittarne. Nella missiva ufficiale inserisce tutto quello che si dovrebbe realizzare nel territorio provinciale. Tutte opere importanti, ma facendo un rapido calcolo per finanziarle sarebbero necessari centinaia di milioni di euro. Biancardi, invece, ha inserito di tutto e di più, pensando che Governo, Regione ed Invitalia siano delle succursali del comune di Avella e che abbiano un solo problema da risolvere, l’egocentrimo del sindaco e due volte presidente.

Appena lunedì scorso, il premier Conte è stato in visita ad Avellino. Biancardi lo ha incontrato ed, invece, di inviare inutili lettere gli avrebbe potuto parlare di almeno una sola problematica da risolvere. Ciò non è stato ed ora siamo costretti a darvi conto di una iniziativa che potrebbe anche apparire una sollecitazione opportuna da parte del presidente di un ente come la Provincia.

Non si può, però, non tenere conto che non basta ad assolvere dalle responsabilità di un amministratore una nota di sollecitazione per il finanziamento di opere pubbliche, perchè l’intervento è solo un modo per celare una superficialità di approccio ai problemi e alle loro soluzioni.