Valle Caudina: firmata la convenzione Sannio Master+Wine, la soddisfazione dell’on. Maglione

Redazione
Valle Caudina: firmata la convenzione Sannio Master+Wine, la soddisfazione dell’on. Maglione

Riceviamo dall’on. Pasquale Maglione e pubblichiamo

“Accolgo con favore la convenzione firmata lunedì in Camera di Commercio di Benevento attraverso la quale gli attori economici del territorio hanno aderito al progetto di programmazione territoriale promosso dalla CIA, dalla Coldiretti e dalla Camera di Commercio denominato “Sannio Master+ Wine” e che ha l’ambizione di promuovere uno sviluppo sostenibile e partecipato delle aree urbane e rurali del Sannio.

Un progetto ambizioso che è stato stimolato dal riconoscimento che, grazie ai 5 Sindaci promotori, vede la provincia di Benevento insignita del riconoscimento “Sannio Falanghina – Città Europea del Vino 2019”. Un progetto che, partendo da questo riconoscimento, intende strutturare una progettualità integrata anche con iniziative già esistenti come, ad esempio, la Strategia Nazionale per le Aree Interne e la Strategia di Sviluppo Locale.

Una programmazione territoriale che ho inteso sposare sin da subito, e per questo ringrazio CIA, Coldiretti e Camera di Commercio che hanno voluto coinvolgermi sin dalle prime fasi della progettazione, perché guarda al futuro e intende dare una prospettiva ad una area geografica fino ad oggi gestita con iniziative improvvisate e disorganiche.

Ho già avuto modo di presentare il progetto al sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, dott.ssa Pesce, che ha accolto con favore questo tipo di programmazione e nei prossimi giorni lo stesso verrà presentato agli uffici tecnici della Presidenza del Consiglio e del Ministero dello Sviluppo Economico.

La Politica, quella seria, si occupa di programmare il territorio e quando lo stesso intende avviare processi di autodefinizione condivisi e partecipati ognuno deve fare la propria parte e sicuramente il Movimento 5 Stelle contribuirà, così come già sta facendo, a sostenere questo processo e a renderlo il più partecipato possibile chiedendo il coinvolgimento anche della cittadinanza.”