Valle Caudina: i 20 anni di interzona per una nuova narrazione delle zone interne

Redazione
Valle Caudina: i 20 anni di interzona per una nuova narrazione delle zone interne
Valle Caudina: i 20 anni di interzona per una nuova narrazione delle zone interne
Valle Caudina: i 20 anni di interzona per una nuova narrazione delle zone interne. Si è conclusa ieri al Palazzo Ducale “Pignatelli della Leonessa” la due giorni di celebrazione del ventennale di fondazione dell’Associazione Culturale Interzona – APS. Patrocinato dal Comune di San Martino Valle Caudina.

La serie di presentazioni e riflessioni

L’evento ha previsto una serie di presentazioni, interventi e riflessioni sulle pratiche culturali e sulle tecnoculture sia come strumenti di trasformazione e innovazione sociale, culturale, economica e materiale dei territori rurali che come dispositivi per immaginare futuri altri per territori che le narrazioni della contemporaneità pongono ai margini dei processi politici ed economici globali.
Momento d’eccezione della due giorni è stata l’esposizione, in prima assoluta, di “Mappia” opera di Roberto Paci Dalò realizzata a supporto della documentazioen per la richiesta di inclusione della Via Appia nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. SI tratta di una mappa lunga oltre 9 metri in cui appaiono stilizzati i tracciati dell’Appia Claudia e della Traiana, arricchiti da elementi simbolici dei luoghi, con un omaggio speciale a San Martino Valle Caudina che è rappresentata attraverso il Manifesto del Futurismo Rurale scritto da Leandro Pisano e Beatrice Ferrara nel 2019 e legato proprio all’attività svolta da Interzona con i progetti Interferenze e Liminaria dal 2003.

L’apertura della Via Appia alla dimensione contemporanea

Questa presenza, ha affermato l’artista, presente all’evento insieme a Laura Acampora, responsabile scientifica della candidatura presso il Ministero della Cultura, rappresenta l’apertura della via Appia alla dimensione dinamica e creativa dell’epoca contemporanea.
Soddisfazione per l’evento è stata espressa dal sindaco di San Martino Valle Caudina Pasquale Pisano, che ha sottolineato come il lavoro negli anni di Interzona, associazione nata e radicata nel nostro paese, sia perfettamente in linea con le strategie culturali del comune, impegnato da diversi anni nella promozione del territorio attraverso l’arte contemporanea, anche attraverso le opere realizzate recentemente da artisti come Perino e Vele, Giancarlo Neri e Sergio Fermariello, diventate parte del tessuto urbano e del vissuto quotidiano della nostra comunità.