Valle Caudina umiliata, slittano ancora i tempi dei lavori sulla linea ferroviaria

Redazione
Valle Caudina umiliata, slittano ancora i tempi dei lavori sulla linea ferroviaria
Valle Caudina: De Gregorio chiamato a dar conto sulla linea ferroviaria, il senatore guida il fronte

Valle Caudina umiliata, slittano ancora i tempi dei lavori sulla linea ferroviaria. Non finiscono mai le umiliazioni per la Valle Caudina. Non terminano mai le prese in giro da parte dell’Eav, l’ente autonomo Volturno che ha gestisce la linea ferroviaria Benevento – Cancello, via Valle Caudina.

La denuncia del nostro giornale

Il nostro giornale, pochi mesi fa, aveva denunciato che gli interventi sulla linea ferroviaria non avrebbero rispettati gli ulteriori tempi che l’Eav aveva preso, dopo non aver rispettato ben due scadenze.

Erano piovute rassicurazioni da tutte le parti e molti ci avevano accusati di aver preso un granchio o di aver fatto inutile allarmismo. Ma, come è nei nostri costumi, prima di pubblicare una notizia, la verifichiamo, la verifichiamo diverse volte. E così, come volevasi dimostrare, oggi l’ineffabile, inamovibile presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio informa Enzo Pacca, nella sua qualità di presidente dell’Unione della Città Caudina dei servizi che i lavori stanno subendo dei rallentamenti.

Ci piacerebbe spiegare all’ineffabile e inamovibile presidente De Gregorio che questa formula è stata già usata ed abusata negli anni scorsi, da quando la linea ferroviaria è stata chiusa e sono arrivati i pullman sostitutivi per trasportare pendolari e viaggiatori verso Napoli e Benevento.

Ma torniamo alla lettere, De Gregorio dà la colpa alla complessità dell’intervento, complessità che era nota sin dal primo momento, sin da quando sono iniziati i lavori. La conclusione di tutto questo, per non farla lunga, è che i lavori non potranno terminare prima di marzo 2024. Poi, come è giusto che sia ci dovranno essere sei mesi per testare la linea. Se tutto va bene, quindi, si arriverà a settembre del 2024. Ma siamo certi che prima d3l 2025, quando saranno otto anni dalla chiusura, i treni li potremo solo sognare.

La vergogna senza fine

Questa storia è una vergona senza fine. Le istituzioni locali dovrebbero ribellarsi e farlo sul serio. La chiusura della linea ferrata sta condannando a morte questa terra. Senza contare che nessuno dovrebbe avere il diritto di prendere in giro un intero popolo. E’ arrivata l’ora di dire basta ed inchiodare l’Eav alla sue responsabilità