3 nuovi positivi a Cervinara, salgono a 67 i contagiati
3 nuovi positivi a Cervinara, salgono a 67 i contagiati. 3 nuovi positivi a Cervinara, salgono a 67 i contagiati. Tre nuovi positivi a Cervinara. All’esito della consueta verifica giornaliera, l’Asl ha comunicato 3 nuovi casi di positività. Lo comunica il sindaco Caterina Lengua.
Si tratta, continua la prima cittadina. di familiari conviventi di alcune delle persone già risultate positive la scorsa settimana. La situazione dei contagi, che ad oggi conta 67 casi, viene costantemente monitorata, in stretto contatto con il Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria.
Attività necessarie
Si stanno mettendo in campo tutte le attività necessarie al controllo ed al contenimento dei casi che stanno interessando dei nuclei familiari definiti.
In tale ottica la capillare opera di ricostruzione dei contatti che è stata avviata nei giorni scorsi sta proseguendo anche in queste ore, attraverso un costante e ripetuto contatto con le famiglie coinvolte a cui si sta assicurando anche la opportuna. Assistenza, conclude il sindaco Lengua.
100 positivi ad Airola
“ Purtroppo, sfioriamo i cento positivi e troppi bimbi risultano contagiati. Solo questa mattina, i genitori mi hanno comunicato la positività di tre bambini di soli sette anni”. Sono le parole di un preoccupatissimo Michele Napoletano, sindaco di Airola.
Numeri in crescita
Anche in questa ondata, Airola rappresenta il centro caudino con il maggior numero dei positivi. Sembra ripetersi la situazione dello scorso autunno.
In pochi giorni, infatti. ha superato Montesarchio, ferma a 78 positivi. Mentre a Montesarchio, l’espansione del coronavirus sembra essersi fermata, ad Airola è tutt’ora in corsa.
Eppure, il sindaco Napoletano, tra i primi, ha deciso di chiudere le scuole. Una decisione che ha generato non poche polemiche. Non sono mancati attacchi, ma la fascia tricolore ha deciso di andare avanti per la sua strada.
Il crescente numero di positivi tra i bambini, sembra confermare quella che era stata una decisione, presa non certo a cuor leggere da Napoletano. Del resto, come si fa a pensare che un sindaco chiuda le scuole per divertimento o a cuor leggero ?
La decisione della serrata arrivava dalla possibilità che i numeri dei contagi potessero schizzare verso l’alto. Cosa che è avvenuta puntualmente.
Unica consolazione, al momento ,rispetto all’autunno non si riscontrano persone in gravi condizioni. E bisogna augurarsi che il trend continui così.
Nella sola giornata di ieri, infatti, la Valle Caudina ha contato due nuove vittime. Entrambe di età, relativamente, giovane. Si tratta, infatti. di un 58enne di Sant’Agata dei Goti e di un 61enne di Roccabascerana.
37 vittime per coronavirus
Il triste numero delle vittime per conoravirus in Valle Caudina, in questa seconda ondata, si attesta su 37. Il paradosso caudino sta nel fatto che aumentano i numeri, proprio quando la Campania esce dalla zona rossa ed entra in quella arancione.
In prossimità della Pasqua, qualcosa non ha funzionato ed ora si pagano le pene. I cento contagi ad Airola suonano come l’ennesimo campanello di allarme. Ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.