Arriva Buriam, dall’emergenza pioggia e all’emergenza freddo e neve

Redazione
Arriva Buriam, dall’emergenza pioggia e all’emergenza freddo e neve
Resta l'allerta neve ed arriva il gelo

Arriva Buriam, dall’emergenza pioggia e all’emergenza freddo e neve. Tra meno di 48 ore l’Italia verrà raggiunta da una poderosa irruzione di venti siberiani in arrivo direttamente dai monti Urali: il Burian.

Il repentino crollo delle temperature sarà accompagnato sia dall’arrivo di una perturbazione e sia dalla formazione di un vortice ciclonico che porteranno maltempo con neve che cadrà fin su coste e pianure del Centro-Sud, ma inizialmente anche su alcune zone del Nord.

Il team del sito www.iLMeteo.it avverte che i primi segnali di un cambio radicale della circolazione atmosferica si faranno vedere già domani  pomeriggio, giovedì 11 febbraio,  quando i venti freddi, dalle lontane steppe russe-siberiane, inizieranno ad affluire sul medio e alto Adriatico coprendo il cielo.

Venerdì arriva Burian

Sarà però da venerdì che il Burian dilagherà gradualmente su tutta Italia. Un fronte instabile, infatti, scorrerà dal Nordovest verso il Centro-Sud con fiocchi di neve in pianura dapprima sul Piemonte, sul pavese e sull’Emilia occidentale.

Poi, entro sera anche su molte città della Toscana come Firenze, Lucca, Pistoia, Arezzo, Siena, Grosseto, Livorno. In tarda serata il maltempo raggiungerà anche il Sud e il resto del Centro con nevicate possibili fin sulle coste adriatiche e sopra i 2-300 metri sulle regioni meridionali peninsulari.

Sabato sul basso mar Tirreno

Sabato l’irruzione del Burian darà vita a un vortice ciclonico sul basso Mar Tirreno. Temporali saranno possibili sul medio Adriatico e su tutto il Sud con la neve che scenderà gradualmente fin sulle coste adriatiche.

Imbiancherà le coste dall’Abruzzo alla Puglia, in Campania fino a Napoli e Salerno, su tutta la Basilicata e in Calabria sopra i 200-400 metri circa. Sul resto delle regioni sarà il gelo a far parlare di sé.

Con temperature che di giorno a stento saliranno sopra lo zero e di notte scenderanno diffusamente sotto di esso. Domenica l’Italia sarà sferzata dal vento siberiano e da un freddo tagliente. Ma il sole sarà prevalente su gran parte delle regioni.

La neve, inoltre, potrà ancora scendere sulle regioni adriatiche centrali e fin sulle coste. E, ancora, in Sicilia su palermitano e messinese con quote prossime alle coste e in Calabria, specie sulla zona del crotonese.

Nel dettaglio

Giovedì 11. Al nord: molte nubi al Nordest, sole altrove. Al Centro: bel tempo prevalente. Al sud: ultimi piovaschi, poi migliora.

Venerdì 12. Al nord: peggiora su Piemonte ed Emilia con neve in pianura. Al centro: peggiora su tutte le regioni peninsulari con neve in pianura entro sera. Al sud: peggiora in tarda serata con neve in collina. Da sabato maltempo con neve su pianure e coste  del centro sud.