Cervinara, la comunità piange Annamaria

Redazione
Cervinara, la comunità piange Annamaria

Se n’è andata in punta di piedi, come il suo stile. Mai urlato, sempre ironica e con una buona parola per tutti. Annamaria Varricchione ha lasciato il suo viaggio terreno per abbracciare l’eternità e Cervinara la piange.
Un male brutto, il male “del secolo”, l’ha rubata ai suoi genitori e al suo fidanzato. E ai tanti suoi amici come i ragazzi del corso programmatori dell’Einaudi di Cervinara. Dolce, mai arrabbiata, Annamaria ha combattuto come una leonessa questo ultimo anno di vita: dalla scoperta della malattia alla tristissima conclusione. Mai un lamento, mai una protesta ma la sua esperienza è stata un inno alla vita, alla sua bellezza, al suo vivere quotidianamente ogni istante in maniera piena e completa.
La sua morte lascia un vuoto in tutti coloro che l’hanno conosciuta e le hanno voluto bene: e sono davvero tanti. In un messaggio ad alcuni suoi amici aveva scritto qualche mese fa: “Ho pensato che non ci vogliono grandi cose per essere felici. Oggi ho vissuto e sono davvero felice”. Addio, Annarè: ora farai compagnia agli angeli e sarai sempre nei cuori e nella mente dei ragazzi della quinta Programmatori dell’anno scolastico del 1996.